Melanzane alla Parmigiana Gluten Free

Mattia Tesei un amico ed ex collega che da qualche anno ha deciso di trasferirsi in Australia dove adesso lavora come chef, ci propone la sua Parmigiana di Melanzane. Una ricetta adatta anche ai celiaci perché non contiene ingredienti con glutine.
melanzane parmigiana
Ingredienti per 6 persone:
2 Melanzane Grosse
850 g Polpa di Pomodoro
1 Spicchio d’Aglio
1 Rametto di Basilico Fresco
250 g Farina di Mais
250 g Mozzarella
150 g Parmigiano Reggiano
Sale e Pepe q.b.

Per preparare la Parmigiana di Melanzane iniziate dal sugo di pomodoro: in una padella versate un filo d’olio e aggiungete l’aglio tritato. Fate soffriggere per qualche minuto,  poi aggiungete la polpa di pomodoro. Salate e pepate a piacere e lasciate bollire fino all’addensamento del sugo.

Quando il sugo si sarà addensato, aggiungete le foglioline di basilico e spegnete il fuoco. Tagliate a fette sottili la mozzarella.

Prendete le melanzane e tagliatele a fette di circa 1 centimetro di spessore per il verso della larghezza.

Disponetele a strati in uno scolapasta capiente e cospargete ogni strato con pochissimo sale fino. Lasciate risposare le vostre melanzane per almeno 20 minuti, in modo che possano espellere una buona parte del liquido amarognolo che le caratterizza. Trascorso il tempo necessario, passate le melanzane nella farina di mais.

In una padella ampia versate abbondante olio di semi, quindi friggete le melanzane, poche alla volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio; giratele da entrambe i lati poi scolatele su un foglio di carta assorbente. Tamponatele con altra carta assorbente; poi ungete una pirofila 15×20 con dell’olio aiutandovi con un pennellino da cucina e cospargete il fondo con un po’ di sugo.

Adagiate tre fette di melanzane, un po’ di salsa e del Parmigiano grattugiato e uno strato di fette di mozzarella. Ponete un altro strato di melanzane e uno di sugo, poi di nuovo Parmigiano, fettine di mozzarella e ricominciate con uno strato di melanzane.

Proseguite fino ad esaurimento degli ingredienti, terminando con le melanzane. Coprite con il sugo rimasto e il Parmigiano grattugiato. Infornate in forno statico preriscaldato a 200°C per 40 minuti (se ventilato a 180°C per 30-35 minuti). Una volta cotta, lasciate la parmigiana in forno spento in modo che riposando si rapprenda meglio. Poi sfornatela e servitela calda.

Ringraziamo Mattia Tesei  per questa ricetta: Melanzane alla Parmigiana senza glutine!

Aspettiamo altre tue ricette e novità dall’Australia!

Ricetta Facile Pastiera Napoletana – Ricetta Originale

Ricetta Facile Pastiera Napoletana – Ricetta Originale

La Pastiera, o pastiera napoletana è il dolce campano più conosciuto. Oggi vi proponiamo una versione leggermente modificata nella presentazione, ma la ricetta è originale campana!

pastiera Per la frolla:
1 kg farina
400g zucchero
400 g burro ammorbidito
10 g sale
Limone
5 uova
Impastare tutti gli ingredienti molto velocemente e lasciare riposare la pasta frolla in frigorifero.
Per la cottura del grano:
1 kg Grano crudo decorticato
1 l acqua
Sale
Una noce di burro
Bollire fino a quando il chicco non si apre. Chiudere il tegame e lasciare asciugare.
Il giorno dopo aggiungere 1,5 l di latte e fare ribollire.

Per il ripieno:
900 g ricotta setacciata
400 g zucchero
1 kg grano cotto
12 uova
Grattata di limone
Acqua d’arancio
Zucca e arancio Canditi
Se l’impasto risultasse duro aggiungere un po’ di latte
Facoltativo 1/2 kg crema.

Procedimento:

Tirare una parte di pasta frolla e foderare il fondo di uno stampo. Versare il ripieno nella tortiera. Tirare l’altra frolla e tagliare delle strisce con l’apposita rotella e creare una griglia sulla pastiera. Spennellare con un uovo. Cuocere a 180˚ C per 1 ora e 30 circa. Lasciare raffreddare.

Spolverare di zucchero, tagliare e servire.

Ricetta realizzata dallo Chef Gregorio Grippo al ristorante La Buca (1 stella Michelin) Cesenatico.

Grazie Greg!

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Ricetta per fare il Pane in Pentola anche nel forno di casa

Come fare il pane in pentola

Dopo alcune prove e i consigli di Gregorio Grippo del ristorante La Buca di Cesenatico, ecco il risultato del pane cotto nella pentola di creta Bionatural. Io ho utilizzato questa! pane in pentola pane pentola

ricetta per fare il pane in pentola anche nel forno di casa

Ho cercato di semplificare il più possibile per poter realizzare questo tipo di pane in tutti i forno, anche in quelli di casa.

Ingredienti:

500 g farina 260 w (ho utilizzato Garofalo 260 w)

310 ml acqua (la quantità può variare con altri tipi di farine)

4 g lievito di birra

8 g sale fino

semi di lino (facoltativo)

Mettere la farina nella planetaria.

Sciogliere il lievito nell’acqua e versarla lentamente nella farina.

Lasciare girare per 7 minuti a velocità 2.

Aggiungere il sale (e i semi di lino pestati in un mortaio) gli ultimi 3 minuti.

Lasciare lievitare l’impasto per 12 ore coprendo con uno straccio.

Dare la forma della pagnotta e lasciare lievitare ancora 2 ore.

Portare la temperatura del forno a 230 °C con la pentola vuota,  all’interno.

Mettere l’impasto dentro alla pentola, coprire e far cuocere per 30 minuti.

Togliere il coperchio e far cuocere per altri 20/25 minuti abbassando la temperatura a 200 °C.

Sfornare e lasciare raffreddare il pane su una griglia in un luogo fresco ed asciutto.

Continuerò a sperimentare le cotture in questa pentola di creta, sia per il pane che per altre ricette, quindi:

Continuate a seguire pescenudo.it!

Carpaccio di manzo con carciofini e vesuviani semisecchi

Ricette per Carpaccio di manzo con carciofini e vesuviani semisecchi
Il carpaccio di manzo, che troviamo da molti anni in tanti menu, ha in realtà un suo creatore, Giuseppe Cipriani il primo proprietario de Harry’s Bar di Venezia.
Fu proprio Cipriani a preparare il primo carpaccio di manzo per una sua amica, mentre decise di dare il nome Carpaccio al suo nuovo piatto, perchè i colori gli ricordavano i quadri del pittore Vittore Carpaccio. La ricetta di Cipriani aveva come condimento una leggera maionese. Da allora molti cuochi hanno elaborato e personalizzato questo piatto. In questa ricetta lo condiamo con carciofini e Vesuviani e Fossa.
Abbiamo chiesto ad Alessandro Fanelli del ristorante Felix di Milano Marittima, intenditore, ed esperto del settore di dirci la sua,… ecco cosa consiglia:

“…normalmente si usa il girello ma nei ristorante si usa più spesso il filetto, per una questione di pregio. Io amo anche usare la noce; comunque sono i tagli del “quarto posteriore” a essere maggiormente utilizzati per questa preparazione. Come razza sicuramente la Fassona Piemontese spicca su tutte, ma io amo anche le razze tipo Angus, perché sono molte saporite, in particolare il Black Angus Nebraska… Ma quando Voglio farmi realmente un Super Carpaccio consiglio anche il Wagyu Beef chiamato comunemente Kobe, attenzione però, il Kobe normalmente risulta essere una carne “marmorizzata” e quindi consigliata a chi sa apprezzare anche “il grasso”( che in questa razza sono più polinsaturi che insaturi e quindi (ideale anche per le diete ipocaloriche) se lo si vuole gustare e comprendere appieno in “carpaccio”! ALE
carpaccio manzo carciofini

Ingredienti per 4 persone:

400 g controfiletto di manzo
Pomodorini Cigliegino Semisecchi Duca Carlo Guarini
Spicchi di carciofi grigliati sott’olio Duca Carlo Guarini
Olio Extra Vergine Di Oliva E Mandarino Duca Carlo Guarini
60 g formaggio di fossa
60 g lattughino da taglio
Sale
Lavare il lattughino e asciugarlo delicatamente senza schiacciarlo.
Disporre il lattughino in 4 piatti e conservare qualche fogliolina più piccola da guarnizione. Condire con poco sale e olio.
Con un coltello molto affilato, tagliare a fettine sottili il controfiletto di manzo. Se alcune fette dovessero essere un po’ troppo grosse si possono schiacciare leggermente mettendole in mezzo a un foglio di carta da forno oppure un sacchetto di plastica per alimenti.
Disporre le fettine sopra al lattughino.
Distribuire carciofini e pomodorini precedentemente sgocciolati.
Completare con fettine di formaggio di fossa, le foglioline da guarnizione, spargendole in qua e il là e poco sale.
Adesso gustatevi il vostro carpaccio!

Tubetti ai totani – Piatto tipico Costa Amalfitana

Tubetti ai totani – Piatto tipico Costa Amalfitana

Questo piatto è la prova che dimostra che spesso le cose più semplici sono quelle più gustose.
È un piatto tipico della Costa Amalfitana, più precisamente di Positano.

tubetti ai totani

Ingredienti per 4 persone:
320 g di tubetti di Gragnano
500 g totani freschi ( pescati dai miei amici pescatori di Praiano)
uno spicchio d’aglio
olio evo (extra vergine d’oliva)
10 pomodorini vesuviani maturi
prezzemolo
sale

Pulire i totani e tagliarli a cubetti.
In una padella rosolare lo spicchio d’aglio con l’olio evo, quindi aggiungere i totani e coprire con un coperchio.
Dopo pochi minuti aggiungere i pomodori vesuviani. Fare cuocere fino a quando i totani saranno teneri; schiacciare i vesuviani.
Nel frattempo cuocere i tubetti in acqua salata, scolarli al dente e aggiungerli al sugo.
Completare la cottura in padella. Aggiungere un po’ di olio e il prezzemolo tritato.

totano

Amico pescatore della Costiera Amalfitana appena rientrato dalla pesca.

praiano

Risi e suca

L’arrivo delle prime nebbie  al Nord, da il via a una bella varietà di prodotti autunnali, tra i quali si evidenzia, sia per dimensione che per colore, La Zucca.
Siamo in Veneto, più precisamente a Schio: visita amici-parenti!
Anche questa volta, come tutte le altre volte Ivana ci vizia con i suoi piatti della tradizione, gustosi, ma soprattutto sani, realizzati con passione, acquistando i prodotti con attenzione e lavorandoli con amore e cura.

risi e suche

Risi e suca: Riso e zucca, ecco come l’ha fatto.

Ingredienti per 4 persone:
300 g di riso vialone nano
600 g zucca pelata e tagliata a pezzetti sottili
1 scalogno
1,2 ml circa brodo vegetale
40 g burro
20 ml olio extravergine
sale
pepe
40 g grana grattugiato facoltativo

In una pentola soffriggere a fuoco basso con olio e burro lo scalogno tritato. Unire la polpa di zucca. lasciare rosolare mescolando bene. Aggiungere un po’ di brodo
Portare ad ebollizione e versare il riso. Continuare la cottura mescolando e aggiungendo brodo bollente.
Aggiustare di sale e pepe.
Il riso sarà pronto dopo una quindicina di minuti.
Servire all’onda cosparso di parmigiano.