Spaghetti di farro, Asparagi e Tarassaco

In occasione della giornata mondiale della terra, ecco un piatto super healthy: Spaghetti di farro, Asparagi e Tarassaco. Gli asparagi se avete voglia li andate a cercare in pineta oppure li comprate al negozio, mentre per il tarassaco, basta che andiate in un bel prato, in questo periodo ce ne sono tanti e  raccogliete le foglie più tenere che cotte saranno anche un po’ meno amare.

spaghetti tarassaco

Ingredienti per 4 persone:
360 g di spaghetti al farro (Secoli d’Amore – Gusto per Amore)
16 asparagi verdi (oppure un bel mazzetto se li avete raccolti in pineta)
2 scalogni
20 foglie tenere di tarassaco
olio extravergine (Amore dei Sensi – Gusto per Amore)
sale

Pelare gli asparagi e lavarli. Tagliare circa 3-4 cm di punta, poi la prima parte del gambo a rondelle, e tutta la parte tenera restante a pezzetti. Soffriggere uno scalogno con poco olio extravergine, aggiungere i pezzetti della parte finale dell’asparago. Aggiungere un mestolo d’acqua, un pizzico di sale e far cuocere. Unire anche le foglie di tarassaco, ben lavate e far bollire ancora un minuto. Frullare al minipimer, aggiungere qualche goccia d’olio e correggere di sale. In un padella, soffriggere l’altro scalogno, sempre con un cucchiaio d’olio. Aggiungere gli asparagi a rondelle e fare cuocere per pochi minuti. In abbondante acqua salata cuocere le punte degli asparagi, scolarle, poi “buttare” gli spaghetti e cuocerli. Scolarli al dente e metterli in padella con poco più della metà della crema e tirarli. I 4 piatti piani, stendere a specchio la restante crema. Impiattare gli spaghetti e guarnire con le punte degli asparagi. Rispetta il Nostro Pianeta!!!

giornata della terra

Carpaccio di manzo con carciofini e vesuviani semisecchi

Ricette per Carpaccio di manzo con carciofini e vesuviani semisecchi
Il carpaccio di manzo, che troviamo da molti anni in tanti menu, ha in realtà un suo creatore, Giuseppe Cipriani il primo proprietario de Harry’s Bar di Venezia.
Fu proprio Cipriani a preparare il primo carpaccio di manzo per una sua amica, mentre decise di dare il nome Carpaccio al suo nuovo piatto, perchè i colori gli ricordavano i quadri del pittore Vittore Carpaccio. La ricetta di Cipriani aveva come condimento una leggera maionese. Da allora molti cuochi hanno elaborato e personalizzato questo piatto. In questa ricetta lo condiamo con carciofini e Vesuviani e Fossa.
Abbiamo chiesto ad Alessandro Fanelli del ristorante Felix di Milano Marittima, intenditore, ed esperto del settore di dirci la sua,… ecco cosa consiglia:

“…normalmente si usa il girello ma nei ristorante si usa più spesso il filetto, per una questione di pregio. Io amo anche usare la noce; comunque sono i tagli del “quarto posteriore” a essere maggiormente utilizzati per questa preparazione. Come razza sicuramente la Fassona Piemontese spicca su tutte, ma io amo anche le razze tipo Angus, perché sono molte saporite, in particolare il Black Angus Nebraska… Ma quando Voglio farmi realmente un Super Carpaccio consiglio anche il Wagyu Beef chiamato comunemente Kobe, attenzione però, il Kobe normalmente risulta essere una carne “marmorizzata” e quindi consigliata a chi sa apprezzare anche “il grasso”( che in questa razza sono più polinsaturi che insaturi e quindi (ideale anche per le diete ipocaloriche) se lo si vuole gustare e comprendere appieno in “carpaccio”! ALE
carpaccio manzo carciofini

Ingredienti per 4 persone:

400 g controfiletto di manzo
Pomodorini Cigliegino Semisecchi Duca Carlo Guarini
Spicchi di carciofi grigliati sott’olio Duca Carlo Guarini
Olio Extra Vergine Di Oliva E Mandarino Duca Carlo Guarini
60 g formaggio di fossa
60 g lattughino da taglio
Sale
Lavare il lattughino e asciugarlo delicatamente senza schiacciarlo.
Disporre il lattughino in 4 piatti e conservare qualche fogliolina più piccola da guarnizione. Condire con poco sale e olio.
Con un coltello molto affilato, tagliare a fettine sottili il controfiletto di manzo. Se alcune fette dovessero essere un po’ troppo grosse si possono schiacciare leggermente mettendole in mezzo a un foglio di carta da forno oppure un sacchetto di plastica per alimenti.
Disporre le fettine sopra al lattughino.
Distribuire carciofini e pomodorini precedentemente sgocciolati.
Completare con fettine di formaggio di fossa, le foglioline da guarnizione, spargendole in qua e il là e poco sale.
Adesso gustatevi il vostro carpaccio!

Essiccare la frutta

Essiccare la frutta è una tecnica interessante per poterla conservare più a lungo e ottima anche per guarnizioni per dolci.

pera essiccata

Ingredienti:
4 pere grosse e sode
50 g zucchero a velo
Preparazione.
Pelare le 4 pere e tagliarle a fette regolari dello spessore di 4 millimetri circa.
Stenderle nei vassoi forati dell’essiccatore.  Utilizzando un setaccio fine coprire le pere con un leggero strato di zucchero a velo.
Mettere a essiccare a 40°C per 12/24 ore, il tempo dipende dallo spessore e dalla consistenza iniziale della pera.
Con temperature superiori si velocizza l’essiccazione, ma si perdono proprietà nutrizionali della frutta.
Questo procedimento è valido anche per altri tipi di frutta come mele, agrumi,….importante che non siano varietà troppo ricche di acqua.
Un altro sistema, utilizzato anche per la produzione industriale è quello di mettere la frutta, dopo averla tagliata, in una soluzione di acqua e acido ascorbico (15/20 g per litro d’acqua) per 5 minuti, poi scolarla, asciugarle e metterla ad essiccare.

Noi usiamo questo:

Chocolate chip cookies

Chocolate chip cookies sono i tipici biscotti americani con gocce di cioccolato all’interno. Golosi croccanti fuori, teneri all’interno e facili da preparare.

chocolate chip cookies

Ingredienti per circa 40 biscotti da 25 g (negli States sono sui 40 grammi)
400 g di farina 00 (Rossignoli dolci e sfoglie)
130 g di zucchero semolato
150 g di zucchero Muscovado o Mascobado
150 g di burro fuso e ormai freddo
1 cucchiaino raso di bicarbonato di sodio
pizzico di sale
1 uovo a temperatura ambiente
1 tuorlo a temperatura ambiente
¼  bacca di vaniglia
180 g di gocce di cioccolato fondente

Procedimento:
in una bowl mettere il burro ammorbidito, gli zuccheri e il sale.
Lavorare con la frusta, poi aggiungere le uova e montare fino a quando il composto sarà diventato spumoso.
Aggiungere farina e bicarbonato passati al setaccio e la vaniglia. Mescolare bene e aggiungere le gocce di cioccolato.
Formare delle palline da circa 25 g e disporle in una teglia ricoperta con carta da forno, distanziandole una dall’altra.
Cuocere in forno a 160 gradi per 8/10 minuti.

Barretta Energetica di Matteo Casadio

Oggi ho voluto provare a fare la mia Barretta Energetica. A mo’ di stregone ho concentrato alcuni superfrutti e ingredienti con ottime proprietà salutari. Il risultato è eccellente e anche di facile e veloce esecuzione.

barretta-energetica

Ingredienti per 18 barrette:
200 g fiocchi d’avena
100 g mandorle sgusciate
70 g mirtilli essiccati
80 g noci sgusciate
50 g datteri senza nocciolo
50 g semi di lino (Melandri Guerzoni)
30 g uva passa Zibibbo (Bonomo & Giglio)
100 g bacche di goji di prima qualità (Buono Sconto)
50 ml succo di Maqui (Buono Sconto)
30 g gelatina di Zibibbo (Bonomo & Giglio)
100 g burro di arachidi
100 g sciroppo d’acero (Fabbri)
35 g olio di cocco
In una ciotola capiente mettere olio di cocco, sciroppo d’acero, gelatina di Zibibbo e burro d’arachidi e intiepidire, mescolando fino a quando gli ingredienti non saranno ben miscelati.
Aggiungere fiocchi d’avena, mandorle, mirtilli essiccati, noci, datteri, uva passa, bacche di goji, semi di lino tritati e il succo di Maqui.
Mescolare bene e versare l’impasto in una placca rettangolare 24 cm x1 8 cm x 2,5 cm rivestita di carta da forno.
Pressare bene e livellare. Riporre in frigorifero per almeno 2 ore.
Rovesciare lo stampo sopra a un tagliere e con un coltello ben affilato tagliare dei rettangoli 8 cm x 3 cm.
Intercalare le barrette con dei piccoli rettangoli di carta oleata o da forno. Conservare le barrette energetiche in frigorifero.

Queste barrette si possono fare in casa in poco tempo gli ingredienti come la frutta secca possono essere cambiati a proprio gusto.

Variazioni sul tema al prossimo giro!

Fatemi sapere!

Bisquit

Bisquit è una specie di pan di Spagna, ma un po’ meno soffice, meno alto di spessore, un po’ più elastico da poter essere arrotolato.
Ingredienti per una teglia 30 per 40 cm.
5 uova a temperatura ambiente
100 g farina
25 maizena
125 g zucchero
40 g burro
pizzico di sale

Mettere le uova, lo zucchero, il pizzico di sale nella planetaria scaldare a fino a 45 gradi C.e montare bene. Aggiungere delicatamente la farina e la maizena setacciate. Unire il burro fuso intiepidito.
Spennellare con burro una teglia 30 cm per 40 e rivestirla con carta da forno. Versare il composto e stenderlo in modo uniforme.
Cuocere in forno caldo a 200 gradi C per 8 minuti.
Appena sfornato il bisquit, rovesciarlo su un panno inumidito e togliere la carta da forno. Se il bisquit dovrà essere usato per un rotolo è meglio arrotolarlo ancora caldo in modo che prenda la piega.