Ricetta Facile Pastiera Napoletana – Ricetta Originale

Ricetta Facile Pastiera Napoletana – Ricetta Originale

La Pastiera, o pastiera napoletana è il dolce campano più conosciuto. Oggi vi proponiamo una versione leggermente modificata nella presentazione, ma la ricetta è originale campana!

pastiera Per la frolla:
1 kg farina
400g zucchero
400 g burro ammorbidito
10 g sale
Limone
5 uova
Impastare tutti gli ingredienti molto velocemente e lasciare riposare la pasta frolla in frigorifero.
Per la cottura del grano:
1 kg Grano crudo decorticato
1 l acqua
Sale
Una noce di burro
Bollire fino a quando il chicco non si apre. Chiudere il tegame e lasciare asciugare.
Il giorno dopo aggiungere 1,5 l di latte e fare ribollire.

Per il ripieno:
900 g ricotta setacciata
400 g zucchero
1 kg grano cotto
12 uova
Grattata di limone
Acqua d’arancio
Zucca e arancio Canditi
Se l’impasto risultasse duro aggiungere un po’ di latte
Facoltativo 1/2 kg crema.

Procedimento:

Tirare una parte di pasta frolla e foderare il fondo di uno stampo. Versare il ripieno nella tortiera. Tirare l’altra frolla e tagliare delle strisce con l’apposita rotella e creare una griglia sulla pastiera. Spennellare con un uovo. Cuocere a 180˚ C per 1 ora e 30 circa. Lasciare raffreddare.

Spolverare di zucchero, tagliare e servire.

Ricetta realizzata dallo Chef Gregorio Grippo al ristorante La Buca (1 stella Michelin) Cesenatico.

Grazie Greg!

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Tortino al cioccolato di Alex Vitali

Oggi, un dolcetto elaborato da Alex Vitali !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!cioccolato
Per la Pasta frolla al cioccolato:
280 g farina
30 g cacao amaro in polvere
150 g zucchero
150 g burro
1 uovo
un pizzico di sale
Lasciar ammorbidire il burro, setacciare la farina poi unire tutti gli ingredienti e lavorarli velocemente fino ad ottenere un impasto liscio. Coprire con la pellicola e lasciar riposare in frigorifero per 1 ora. Aiutandosi con il matterello da pasticceria, stendere ad uno spessore di circa 1/2 cm. Formare vari dischi con degli anelli da pasticceria che poi dovranno essere inseriti nel forno in cottura, forate i dischi di pasta con una forchetta e infornate a 185°C per 15/18 min. Cuocere i ritagli rimanenti frolla che poi serviranno per formare il disco centrale della torta. Sfornate e lasciate raffreddare completamente i dischi senza togliere gli anelli.
Centrale:
200 g frolla al cioccolato
100 g  nocciole
80 g burro
50 g di cioccolato fondente
10 g zucchero a velo
Frullare grossolanamente le nocciole e tenere da parte.  Sciogliere il cioccolato a bagno maria, unire nel mixer il burro sciolto con la frolla, lo zucchero a velo ed il cioccolato fuso, unire le nocciole e lavorare per pochi secondi. Stendere l’impasto sui dischi di frolla cotta creando uno spessore di 1/2 cm e infornare a 190° per 5 min, sfornare e lasciar raffreddare, lasciando sempre i cerchietti.
Ganache:
225 g panna fresca
100 g cioccolato fondente
40 g cioccolato al latte

sale un pizzico
Portare a ebollizione la panna e il sale.
Sciogliere i cioccolati a bagnomaria lasciare intiepidire e amalgamare lentamente il cioccolato alla panna. Lasciare raffreddare leggermente e versare all’interno dei cerchietti per formare l’ultimo strato.
Lasciare rapprendere in frigorifero per almeno un’ora.

Sformare i tortini e spolverarli con cacao.
Il tortino al cioccolato può essere guarnito con arance candite, o amarene, …..

Pound Cake

Pound cake è  un dolce conosciuto in nord Europa e negli Stati Uniti. Ha origini antiche e come tutte le ricette ha subito modifiche. La ricetta è simile a quella del plum cake.
La ricetta originale del pound cake è quella che gli ha dato il nome. Un pound di tutti gli ingredienti!
pound cake

Ingredienti per 2 stampi da 30 cm. (1 pound = 453.59237 grammi)
1 pound burro
1 pound  zucchero
1 pound uova
1 pound farina 0 di grano tenero Molino Chiavazza
20 g lievito chimico
120 g uva passa (facoltativo)

Procedimento:
Montare burro e zucchero. Aggiungere le uova, poco per volta. Incorporare la farina insieme al lievito setacciato. Colare sugli stampi e infornare a 170° per circa 60 minuti. Se volessimo aggiungere dell’uvetta passa la incorporiamo dopo averla passata nella farina, cosi facendo evitiamo di trovarla in blocco tutta sul fondo.

Crostatina alla camomilla con more e pinoli

Questo dolce l’abbiamo ideato e preparato in occasione della cena di inaugurazione della Sagra del sale di Cervia 2013.  Abbiamo utilizzato ingredienti della pineta e la camomilla dei campi.

crostatina camomilla

Ingredienti per 6 porzioni:
300 ml latte intero
300 ml panna fresca
80 g zucchero
6 g colla pesce
6 g camomilla (equivalente di 3 bustine)
6 biscotti di frolla sable del diametro della crostatina
150 g more
40 g pinoli tostati
6 ciuffi menta

Mettere a bollire il latte, quindi aggiungere la camomilla e lasciare in infusione per 15 minuti. Filtrare, aggiungere la panna e lo zucchero, scaldare senza far bollire. Aggiungere la gelatina ammollata in acqua fredda.
Lasciare raffreddare mescolando spesso, e versare negli stampi del diametro della crostatina prima che inizi ad addensare.

Preparare una salsa frullando 100 g di more, poco zucchero e qualche goccia di limone.

Stendere la salsa di more nei 6 piatti, adagiare un biscotto per ogni piatto e adagiarvi la crema di camomilla. Completare con alcune more tagliate a metà, i pinoli tostati e i ciuffi di menta

Fiesta fatta in casa

Vi piacciono le merendine? È ora di farsele in casa… anche home made non faranno dimagrire, ma almeno sappiamo bene cosa c’è dentro!

Iniziamo con la fiesta!!!fiesta ferrero

Ingredienti:
bisquit (clicca qui per la ricetta) dello spessore di circa 1 cm rettangolari 30 x 40
crema d’arancia
glassa per copertura
Bagna all’arancio
50 g cioccolato al latte

Crema all’arancio
600 ml di panna montata
320 g di zucchero
9 tuorli d’uovo
750 ml di latte
30 g di colla di pesce
300 ml di succo di arancia
Scorza grattugiata d’arancia
Preparazione:
preparare una crema inglese mescolando tuorli e zucchero; unirli al latte bollente profumato con la scorza d’arancia.
Rimettere sul fuoco, aggiungere il succo d’arancia e portare a 82 °C. Unire la colla di pesce precedentemente ammollata in acqua fredda. Raffreddare e prima che inizi a tirare la gelatina incorporare delicatamente la panna.

Bagna all’arancio
125 g di zucchero
250 g di acqua
5 g di cannella in stecca
2 g di rum
10 g di cointreau
Fare bollire acqua, zucchero, cannella per 30 minuti. Lasciare raffreddare in un contenitore ben chiuso, filtrate il tutto e aggiungete i liquori.

Glassa da copertura
250 g di cioccolato fondente  Cuor di Cacao Venchi  75%
90 g di olio di semi soia
Tritate grossolanamente il coccolato, fonderlo a bagnomaria. Aggiungere l’olio e mescolare bene.

Montaggio
Mettere il primo bisquit dentro alla placca foderata di carta da forno. Bagnare abbondantemente con la bagna all’arancio. Versare uno strato di crema all’arancia per formare uno strato uniforme alto un cm. Coprire con l’altro bisquit. Bagnare bene anche questo strato. Mettere in abbattitore, o congelatore per almeno 2 ore.  Sformare sopra a un tagliere e rifilare i bordi. Tagliare le fiesta rettangolari della misura di circa 9 x 4,5 cm.
Disporle distanziate sopra a una griglia e glassarle con in fondente. Lasciare tirare in frigorifero.
Riempire un cornetto di carta oleata con cioccolato al latte fuso a bagno maria e guarnire con 3 linee ondulate come nella fiesta confezionata.

Bisquit

Bisquit è una specie di pan di Spagna, ma un po’ meno soffice, meno alto di spessore, un po’ più elastico da poter essere arrotolato.
Ingredienti per una teglia 30 per 40 cm.
5 uova a temperatura ambiente
100 g farina
25 maizena
125 g zucchero
40 g burro
pizzico di sale

Mettere le uova, lo zucchero, il pizzico di sale nella planetaria scaldare a fino a 45 gradi C.e montare bene. Aggiungere delicatamente la farina e la maizena setacciate. Unire il burro fuso intiepidito.
Spennellare con burro una teglia 30 cm per 40 e rivestirla con carta da forno. Versare il composto e stenderlo in modo uniforme.
Cuocere in forno caldo a 200 gradi C per 8 minuti.
Appena sfornato il bisquit, rovesciarlo su un panno inumidito e togliere la carta da forno. Se il bisquit dovrà essere usato per un rotolo è meglio arrotolarlo ancora caldo in modo che prenda la piega.