Rotolo Adri (Stuzzicheria Romagnola Cervia)

Negli ultimi anni, la classica piadina romagnola ha aumentato le sue varianti e oltre ai crescioni, si sono aggiunti i rotoli. In questo caso e’ un rotolo vegetariano, ma lo possiamo farcire a fantasia.

Barbara e Pietro ci spiegano come lo fanno: lo stesso impasto, un po’ piu’ morbido e tirato piu’ sottile leggermente scottato e farcito con verdure tagliate a dadini e brasate, (cipolla, peperoni, melanzane, zucchine), striscioline di mozzarella fresca, funghi trifolati, il tutto avvolto e cucinato sulla piastra in ferro classica servito su tagliere in betulla extra long, e tagliato per essere gustato subito senza aspettare…

Grazie Barbara e Pietro

Io utilizzo varie dosi,…questa e’ una: 1 kg farina debole, 20 g sale, 20 g lievito o bicarbonato, 50 g strutto, 50 g olio oliva, 1 cucchiaio di miele, latte x impastare.

  

Spiedini di ricciola con salmoriglio

Per gli spiedini di ricciola preferisco utilizzare la parte della ventresca, leggermente piu’ grassa e gustosa dopo essere stata grigliata. L’accompagnamento col salmoriglio non e’ obbligatorio, ma ci sta! Il salmoriglio, come dice la parola scomponendola, e’ un condimento di sale, limone, origano, aglio e olio ed e’ utilizzato soprattutto in Sicilia.

Ingredienti:
600 g  ventresca di ricciola
poco pane grattugiato
sale
olio extravergine
origano fresco
aglio
limone
Procedimento: tagliare delle fettine di ricciola dello spessore di 2 o 3 cm poi infilarli negli spiedini. Condirli con poco olio, sale e pane grattugiato, e cuocerli sulla griglia per pochi minuti per ambo i lati, importante e non esagerare, altrimenti diventeranno stopposi. Nel frattempo in una ciotola preparare il salmoriglio con uno spicchio d’aglio schiacciato, un pizzico di sale, l’origano un po’ di succo di limone.
Servire immediatamente!
  

Tartare di tonno rosso affumicata al momento con aghi di pino

La ricetta Tartare di tonno rosso affumicata al momento con aghi di pino

Questo piatto, e queste foto sinceramente sono di qualche anno fa, e è stato utilizzato del tonno rosso nostrano. Visto che negli ultimi anni questi poveri pesci sono stati portati quasi all’estinzione, ora preferisco utilizzare atri tipi di tonno, come l’alletterato.

Tartare di tonno rosso affumicata al momento con aghi di pino

Tartare di tonno rosso affumicata al momento con aghi di pino

Ingredienti per 4 Tartare di tonno rosso affumicata al momento con aghi di pino
600 grammi di filetto di tonno rosso nostrano freschissimo abbattuto per 24 ore a -20ºC ( Tecnica preparazione pesce crudo)
10 ml di cognac
olio extravergine, sale e pepe per condire
un cucchiaio di zucchero di canna
un pugno di aghi di pino

Come fare la Tartare di tonno rosso affumicata al momento con aghi di pino

Tagliare il tonno a quadretti piccoli, metterlo in un colapasta e lasciarlo un’oretta in frigorifero in modo che possa sgocciolare il sangue.
Condire la tartare con olio, sale, pepe, cognac e lavorarla con due cucchiai per un minuto circa
Dividere il tonno in 4 parti uguali e formare le tartare aiutandosi con uno stampo cilindrico.
In un contenitore (può andare bene anche uno di latta) mettere qualche pezzetto di brace viva, poi lo zucchero di canna e gli aghi di pino leggermene umidi. Catturare il fumo che si otterrà, in 4 bicchiere del diametro leggermente superiore a quello della tartare, che verrà coperta immediatamente e servita, magari con qualche fetta di pane tostato.
Sarà poi il cliente o il cameriere davanti a lui, a sollevare il bicchiere dal quale uscirà ancora il fumo.

Matteo Casadio

Premio Blog dell’anno a SQUISITO 2011

Durante il Vinitaly a Verona nei primi giorni di aprile, sono  stati resi noti tutti i blogs selezionati per il concorso Blog dell’anno 2011.

Nel mese di aprile si potranno votare solo queste nomination per scoprire a Squisito i vincitori.Tutti potranno votare i Blog in gara!

A sorpresa qualcuno ha segnalato Pesce Nudo blog, che quindi ha bisogno del tuo aiuto. Basta un minutino!

Clicca sul link di BlogCafe’ e vota Pesce Nudo Blog nella categoria Cucina (ricette).
Grazie
 

Spiedini di scampi con polpa di melanzane e origano fresco

Impariamo a chiamare ogni cosa col suo nome. Spesso sento gente confondere i gamberi con gli scampi, la seppia con i calamari, le aragoste con gli astici…. Questa premessa e’ l’introduzione al piatto di oggi: Spiedini di scampi con polpa di melanzane e origano.

Per 4 persone:
16 scampi almeno da 160-200 g. l’uno
2 melanzane tonde
qualche rametto di origano fresco
qualche goccia di succo di limone
olio extravergine di oliva
sale
pochissimo pane gratugiato
Sgusciare con attenzione gli scampi, togliere il filo praticando un leggero taglio sul dorso. Infilare le code negli spiedini.
Mettere le melanzane intere, dopo averle lavate, in forno a 200 ºC  per  circa 25-30 minuti, quindi aprire la pelle con un coltellino, e aiutandosi con un cucchiaio, estrarre tutta la polpa, aggiungere qualche goccia di limone e il sale necessario. Ungere gli spiedini,spargere un leggero velo di pan grattato e un pizzico di sale. Grigliare da ambo i lati per qualche minuto.
Utilizzando 2 cucchiai, creare delle quenelle con la polpa di melanzana. Adagiare gli spiedini, guarnire con l’origano e servire.