Banana bread

Banana bread un altra ricetta ormai classica americana. La si trova descritta in quasi tutti i cookbooks americani. È buono cosí ma con una bella cucchiaiata di mascarpone…. è anche meglio!
banana bread
Ingredienti:

280 g farina
14 g  bicarbonato
una punta di sale
110 g burro morbido
225 g zucchero
2 uova
4 banane molto mature
80 ml latte
un cucchiaio succo di limone
estratto vaniglia

Procedimento:
In una ciotola montare il burro e lo zucchero fino ad ottenere un impasto chiaro e spumoso.
Aggiungere le uova, le banane schiacciate, latte mescolato col succo di limone e l’estratto di vaniglia.
Setacciare la farina, il sale e il bicarbonato e unirli agli atri ingredienti.
Ungere uno stampo 20 cm x 12 cm e versarvi il composto.
Mettere in forno preriscaldato a 180 °C e cuocere per un’ora circa. Togliere dal forno e lasciare raffreddare nella teglia per 5 minuti, poi mettere su una gratella a raffreddare completamente prima di servire.

Ricetta della Classica Caesar’s Salad Americana – Facile

Come è nata la Caesar’s Salad

La Caesar’s Salad è probabilmente l’insalata più conosciuta al mondo. Negli Stati Uniti, non c’è ristorante che non la proponga. Prende il nome dallo chef Cesare Cardini, immigrato dall’Italia in California. Sembra che per un’evento particolare dovette improvvisare con gli ingredienti che aveva a disposizione e cosí nacque la Caesar’s Salad.

caesar salad

COME SI FA LA CAESAR’S SALAD?

Ingredienti per 4 persone
1 cespo grande di lattuga romana
2 spicchi d’aglio, pelati
3 acciughe (sono importanti, ma magari i vegetariani possono farla senza)
1 limone spremuto
60 g  olio extravergine di oliva
50 g parmigiano reggiano fresco grattugiato
30 g parmigiano reggiano a scaglie
Pepe nero macinato fresco
manciata di crostini di pane

Ricetta della classica Caesar’s Salad Americana
Lavare bene la lattuga romana e  tagliarla trasversalmente  a fette sottili.

Tagliare uno spicchio d’aglio a metà e strofinare l’interno di una ciotola da insalata di legno. Aggiungere l’insalata.
Mettere gli spicchi d’aglio rimasti in un robot da cucina con le acciughe.

Frullare fino a ottenere una purea.

Aggiungere il succo di limone, poi l’olio d’oliva e frullare ancora.

Aggiungere il formaggio e il pepe nero e mescolare.

Assaggiare e aggiustare di sale.
Versare i crostini sull’insalata romana, condire con la salsa, e completare con scaglie di parmigiano e il pepe macinato al momento.

Questo è solo il punto di partenza e poi ognuno può personalizzare a piacere.
Esistono varie versioni della Caesar’s salad: si possono aggiungere capperi, petto di pollo alla grigia,…meglio se cotto prima a bassa temperatura,

Puoi aggiungere anche bacche di goji

Sigep

Sigep a Rimini,… anche quest’anno ha ottenuto un enorme successo. È la più grande manifestazione di gelateria artigianale a livello mondiale e di spicco anche per i prodotti di pasticceria e caffetteria.

Per me, amante del gelato è sempre un’emozione andarci a fare un giro, per assaggiare nuovi gusti, vedere nuove presentazioni e  macchinari….

ma soprattutto è un’occasione per trascorrere un po’ di ore in compagnia di alcuni amici del settore (Marco Banzola, chef  Sporting di Milano Marittima), e con Luca Naldoni (Gass) che, da diversi anni ha deciso di trasferirsi dall’altra parte del mondo per esportare l’esperienza del gelato artigianale italiano, prima producendolo e facendolo conoscere, poi diventando il tramite tra la maggior parte delle migliori ditte di produzione di prodotti, macchinari, attrezzature, vetrine,…. in Australia e “dintorni”.

Bravo Gass!!!

sigep

Per chi fosse interessato ai dettagli della fiera visitate il sito: http://www.sigep.it/index.asp

Culatello di Zibello

I mesi freddi invernali, da ottobre a febbraio, sono quelli ideali per la lavorazione delle carni di maiale. Ne abbiamo approfittato per andare a visitare un’azienda che produce salumi di altissima qualità, trai quali, il culatello di Zibello D.O.P: il Podere Cadassa a Colorno (Parma)

Durante la visita emerge in maniera sempre più evidente, come alcuni prodotti che fanno la storia del nostro paese, possano nascere  solo da persone che lavorano costantemente con passione, esperienza e serietà.

Per produrre i migliori culatelli Eddy, Enrico, Marco e Monica i titolari dell’azienda partono dalla materia prima. I maiali vengono allevati rispettando le condizioni igieniche e alimentandoli a mais, orzo e legumi come la soia, mescolati a farine e siero di latte. Un’alimentazione vegetale come questa, ricca di grassi insaturi permetterà di ottenere salumi a basso contenuto di colesterolo.

culatello dop

Per fare il culatello viene utilizzata la parte più pregiata della coscia, disossata, e sgrassata, salata per cinque giorni circa, poi lavata con vino e insaccata nella vescica di maiale e legata con lo spago dando una caratteristica forma a pera. Da qui parte il processo di stagionatura con un controllo costante delle temperature e umidità della cantina.

culatellozibelloculatello di zibellocadassaculatello dopmuffe culatelloil culatellopodere cadassacotechino e zabaione

La cantina è un ambiente mozzafiato, centinaia di culatelli appesi che quotidianamente vengono controllati, spazzolandoli per eliminare le muffe in eccesso, fino a quando dopo 18/26 mesi potranno essere affettati e mangiati.

Di fronte all’azienda la stessa famiglia gestisce il ristorante” Al Vèdel”, dove vengono proposti ovviamente tutti i loro prodotti e piatti legati alla tradizione locale.

ristorante al vèdel

Culatello, lo strolghino, la pancetta,… da rimanere senza parole per profumi e gusto, poi la spalla cotta con mostarda di verdure,….e

tra tutti,  quello che più rimane impresso nella mente per particolarità d’abbinamento:il cotechino con lo zabaione.

Spaghetti con acciughe fresche e goji berries

Ingredients for 4 people:
200 g fresh anchovies … I used the “Acciughe del Marinaio” Olasagasti: anchovies fresh, handmade, in a sauce made ​​with vinegar, garlic and chili (recipe Basque)

extra virgin olive oil
2 cloves of ‘garlic
50 g goji berries
400 g spaghetti
parsley

Spaghetti e alici

ola2orlando

Procedure:

Cook in boiling salted water the spaghetti.
In the meantime peel, garlic, slice it and put it in a pan with a little oil, … just enough to fry. Add the anchovies, and a bit ‘of water used to cook the spaghetti.
Drain the pasta and toss in pan … if necessary, add more cooking water. Add more olive oil to bind, then chopped parsley and goji berries.

Divide among 4 plates and serve.