Crema di sedano con bottarga di tonno

Oggi vi propongo una semplice crema di sedano con una “sfettolata” di buona bottarga.

Iniziamo col rosolare il sedano sfibrato (circa 500g bastera’ per 4-5 persone), in casseruola con poco olio; uniamo una piccola patate pelata tagliata a pezzetti. Copriamo d’acqua e lasciamo cuocere per 20-25 minuti. Frulliamo e passare al colino.

Tagliamo a cubi una costa di sedano, anche questa eliminando prima i filamenti; li sbollentiamo poi li saltiamo in padella con un filo di olio.

Presentazione:

Servire la crema calda nelle fondine, mettere al centro i tocchetti di sedano ed  adagiarvi la bottarga tagliata finemente e guarnire con un ciuffo di prezzemolo e un filo dolio extravergine. Accompagnare con lamelle di pane tostato.

Conserve Barattoli – Rischio botulino

Non voglio creare panico, ma e’ giusto sapere che quando prepariamo le conserve, le marmellate,… se non stiamo attenti all’igiene e alle tecniche che utiliziamo, puo’ esserci il rischio BOTULINO. Il Botulino e’ il veleno piu’ pericoloso che ci sia, ma per fortuna, perche’ si sviluppi in uno dei nostri vasetti, necessitano diverse condizioni.

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Polpo tiepido, patate schiacciate e olive taggiasche

Polpo e patate è antipasto di pesce molto classico in tutta l’Italia meridionale. In questa ricetta abbiamo cambiato un po’ le consistenze, ma rimane ugualmente la tradizione e il gusto!

Ingredienti per 4 persone
n. 1 polpo da 800 g
600 g patate a pasta gialla
200 g sale grosso
40 g olive taggiasche
olio extravergine d’oliva
prezzemolo

Se il polpo è fresco abbatterlo a -20 C per 24 ore, poi scongelarlo, tuffarlo in acqua bollente e cuocerlo per 35 minuti. Lasciare raffreddare qualche minuto poi eliminare la pelle in eccesso.
Nel frattempo cuocere anche le patate ben lavare, mettendole in una pentola con 1L d’acqua fredda nella quale saranno stati sciolti 200 g di sale.
Una volta cotte pelarle , schiacciarle e condirle con olio extravergine. Disporle in 4 piatti, distribuire il polpo ancora tiepido, tagliato a fettine trasversali grosse circa mezzo centimetro.
Completare con le olive taggiasche denocciolate, alcune tritate, alcune altre intere, un po’ di prezzemolo tritato e olio extravergine

Risotto alle lumachine di mare

La ricetta di oggi e’ un po’ laboriosa, ma GUSTOSA!!!

Quindi per chi ha voglia d’assaporare qualche cosa di diverso per iniziare questo nuovo anno, puo’ mettersi all’opera. BUON  LAVORO, E BUON ANNO!
Per 4 persone indicativamente serviranno questi ingredienti:
800 g lumachine di mare
200 g riso carnaroli
olio extravergine
sedano
carote
cipolla
porro
alloro
qualche goccia di Worcester sauce
 
30 g concentrato di pomodoro
40 g burro
fumetto di pesce
15 cl di vino bianco
30 cl olio di semi di girasole
40 g maizena
10 cl cognac
prezzemolo
un peperoncino
sale fino
 
lavare bene le lumachine, metterle a spurgare in acqua fredda salata ( 30 g di sale per litro ).
Ripetere l’operazione se trascorso un po’ di tempo si notano diverse impurità nell’acqua.
Sbollentare le lumachine immergendole per un minuto il acqua bollente e risciacquarle.
Preparare un bel fondo di sedano, carota e cipolla, e metterlo a rosolare in una casseruola con un po’ di olio extravergine. Aggiungere le lumachine, e dopo pochi minuti bagnare con metà del vino bianco.
Aggiungere il concentrato di pomodoro, una foglia di alloro, il peperoncino, qualche goccia di Worcester sauce  e acqua. Lasciare cuocere fino a quando le lumachine non saranno tenere. Lasciare raffreddare e conservare il sugo e sgusciare tutte le lumachine aiutandosi con una pinzetta o uno stuzzicadenti.
Preparare una julienne fine di porro e carote.
Tostare il riso, bagnare con il restante vino bianco, aggiungere mezza cipolla tritata e già rosolata,
Portare a cottura il risotto unendo fumetto bollente alternato al sugo delle lumachine.
Mantecare con il burro e il cognac.
Dividere in 4 piatti e guarnire con poco prezzemolo e la julienne di porro e carote che nel frattempo sarà stata passata nella maizena, setacciata e fritta in olio di semi.
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Caprese con spinacini freschi

 
Avete ragione, è un piatto estivo, ma a volte mi va di mangiarla anche d’inverno, forse perchè la sua freschezza mi fa sentire il calore dell’estate!!!
Questa è una presentazione un po’ meno classica. Per gli ingredienti, per ora non mi va di fare pubblicità ai prodotti, quindi cercate la mozzarella e i pomodori che secondo voi sono di buona qualità,.. per gli spinacini: importante che siano freschi, senza ammaccature, …. lavateli tante vote, in acqua fredda per eliminare tutta la terra.
 

Gnocchi di patate con triglie, pomodoro e zenzero

Gnocchi di patate con triglie, pomodoro e zenzero

A chi si chiede se si possono preparare gli gnocchi con il pesce, consiglio di provare questa ricetta. 

Per gli gnocchi
500 g patate lessate e poi pelate
200 g farina
1 albume*
20 g di burro*
sale
noce moscata

*albume o uova e burro, possono anche essere omesse

Preparazione degli gnocchi di patata con triglie, pomodoro e zenzero

Passare con lo schiaccia patate, le patate ancora calde, poi unire gli altri ingredienti e quindi formare gli gnocchi.

La ricetta degli gnocchi di patate la trovi qui.

Squamare, pulire e sfilettarle le triglie. Con le pinzette eliminare le piccole spine che rimangono nei filetti, poi tagliarli a metà.
Fare una salsa di pomodoro con il pomodoro fresco e l’aglio poi frullarlo unendo un po’ di succo di zenzero.
Marinare per qualche minuto i filetti con un filo d’olio, il rosmarino e l’aglio tagliato a fettine, poi rosolarli in padella antiaderente per pochi secondi, da ambo i lati; salare e pepare
Nel frattempo cuocere gli gnocchetti di patata in acqua bollente salata; scolarli e saltarli con la salsa di pomodoro e zenzero. Servire in 4 piatti e completare con i filetti di triglia rosolati e qualche ago di rosmarino.