Tortino al cioccolato di Alex Vitali

Oggi, un dolcetto elaborato da Alex Vitali !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!cioccolato
Per la Pasta frolla al cioccolato:
280 g farina
30 g cacao amaro in polvere
150 g zucchero
150 g burro
1 uovo
un pizzico di sale
Lasciar ammorbidire il burro, setacciare la farina poi unire tutti gli ingredienti e lavorarli velocemente fino ad ottenere un impasto liscio. Coprire con la pellicola e lasciar riposare in frigorifero per 1 ora. Aiutandosi con il matterello da pasticceria, stendere ad uno spessore di circa 1/2 cm. Formare vari dischi con degli anelli da pasticceria che poi dovranno essere inseriti nel forno in cottura, forate i dischi di pasta con una forchetta e infornate a 185°C per 15/18 min. Cuocere i ritagli rimanenti frolla che poi serviranno per formare il disco centrale della torta. Sfornate e lasciate raffreddare completamente i dischi senza togliere gli anelli.
Centrale:
200 g frolla al cioccolato
100 g  nocciole
80 g burro
50 g di cioccolato fondente
10 g zucchero a velo
Frullare grossolanamente le nocciole e tenere da parte.  Sciogliere il cioccolato a bagno maria, unire nel mixer il burro sciolto con la frolla, lo zucchero a velo ed il cioccolato fuso, unire le nocciole e lavorare per pochi secondi. Stendere l’impasto sui dischi di frolla cotta creando uno spessore di 1/2 cm e infornare a 190° per 5 min, sfornare e lasciar raffreddare, lasciando sempre i cerchietti.
Ganache:
225 g panna fresca
100 g cioccolato fondente
40 g cioccolato al latte

sale un pizzico
Portare a ebollizione la panna e il sale.
Sciogliere i cioccolati a bagnomaria lasciare intiepidire e amalgamare lentamente il cioccolato alla panna. Lasciare raffreddare leggermente e versare all’interno dei cerchietti per formare l’ultimo strato.
Lasciare rapprendere in frigorifero per almeno un’ora.

Sformare i tortini e spolverarli con cacao.
Il tortino al cioccolato può essere guarnito con arance candite, o amarene, …..

Strozzapreti agli strigoli – Periodo di raccolta e utilizzo in cucina

Periodo di raccolta degli stridoli e utilizzo in cucina

Fine inverno, inizio primavera: questo è un ottimo periodo per utilizzare gli stridoli. In questa ricetta vegetariana, li utilizziamo per fare un sugo per condire gli strozzapreti.
strozzapreti

Ingredienti per 4 persone:
480 g di strozzapreti freschi
200 g di strigoli
uno spicchio d’aglio
50 g olio extravergine
300 g passata classica di pomodoro biologica “CiaoBio”
Sale
Eliminare i gambi più duri degli stridoli. Tagliare l’aglio a lamelle, metterlo in una padella con poco olio e rosolarlo. Aggiungere gli stridoli e cuocerli per alcuni minuti. Aggiungere la passata di pomodoro. Aggiustare di sale.
Cuocere gli strozzapreti in acqua bollente salata, scolarli e e saltarli in padella con la salsa. Aggiungere un mestolino d’acqua di cottura e un po’ d’olio extravergine.

Ricetta per fare il Pane in Pentola anche nel forno di casa

Come fare il pane in pentola

Dopo alcune prove e i consigli di Gregorio Grippo del ristorante La Buca di Cesenatico, ecco il risultato del pane cotto nella pentola di creta Bionatural. Io ho utilizzato questa! pane in pentola pane pentola

ricetta per fare il pane in pentola anche nel forno di casa

Ho cercato di semplificare il più possibile per poter realizzare questo tipo di pane in tutti i forno, anche in quelli di casa.

Ingredienti:

500 g farina 260 w (ho utilizzato Garofalo 260 w)

310 ml acqua (la quantità può variare con altri tipi di farine)

4 g lievito di birra

8 g sale fino

semi di lino (facoltativo)

Mettere la farina nella planetaria.

Sciogliere il lievito nell’acqua e versarla lentamente nella farina.

Lasciare girare per 7 minuti a velocità 2.

Aggiungere il sale (e i semi di lino pestati in un mortaio) gli ultimi 3 minuti.

Lasciare lievitare l’impasto per 12 ore coprendo con uno straccio.

Dare la forma della pagnotta e lasciare lievitare ancora 2 ore.

Portare la temperatura del forno a 230 °C con la pentola vuota,  all’interno.

Mettere l’impasto dentro alla pentola, coprire e far cuocere per 30 minuti.

Togliere il coperchio e far cuocere per altri 20/25 minuti abbassando la temperatura a 200 °C.

Sfornare e lasciare raffreddare il pane su una griglia in un luogo fresco ed asciutto.

Continuerò a sperimentare le cotture in questa pentola di creta, sia per il pane che per altre ricette, quindi:

Continuate a seguire pescenudo.it!

Strozzapreti Senza Glutine al Pesto di Semi di Zucca

Il numero delle  persone  intolleranti al glutine sta aumentando ogni anno circa del 20%. Questi strozzapreti Farabella sono prodotti con farina di mais, farina di riso e amido di mais, quindi adatte ai celiaci. pesto di semi di zucca

Ingredienti per 4 persone:
320 g strozzapeti senza glutine Farabella
100 g  semi di zucca Melandri Gaudenzio
32 belle foglie di basilico
uno spicchio d’aglio (facoltativo)
olio extravergine d’oliva
40 g parmigiano reggiano

Preparare il pesto come nelle ricette Merluzzo al Pestacchio, (usare i semi di zucca al posto dei pistacchi);  Caserecce con rana pescatrice, fagiolini,patate e pesto (usare i semi di zucca al posto dei pinoli). L’aglio è facoltativo e se si decide di utilizzarlo va pelato e schiacciato bene nel mortaio o frullato con gli altri ingredienti. Aggiungere il parmigiano al pesto. Cuocere la pasta in acqua bollente (almeno 3 litri per ogni 500 g di pasta) salata ( 5 g di sale grosso per litro). Dopo 6 minuti di cottura, spegnere la fiamma e lasciar finire la cottura coprendo la pentola. Scolare la pasta e condirla con il pesto.

Spaghetti di farro, Asparagi e Tarassaco

In occasione della giornata mondiale della terra, ecco un piatto super healthy: Spaghetti di farro, Asparagi e Tarassaco. Gli asparagi se avete voglia li andate a cercare in pineta oppure li comprate al negozio, mentre per il tarassaco, basta che andiate in un bel prato, in questo periodo ce ne sono tanti e  raccogliete le foglie più tenere che cotte saranno anche un po’ meno amare.

spaghetti tarassaco

Ingredienti per 4 persone:
360 g di spaghetti al farro (Secoli d’Amore – Gusto per Amore)
16 asparagi verdi (oppure un bel mazzetto se li avete raccolti in pineta)
2 scalogni
20 foglie tenere di tarassaco
olio extravergine (Amore dei Sensi – Gusto per Amore)
sale

Pelare gli asparagi e lavarli. Tagliare circa 3-4 cm di punta, poi la prima parte del gambo a rondelle, e tutta la parte tenera restante a pezzetti. Soffriggere uno scalogno con poco olio extravergine, aggiungere i pezzetti della parte finale dell’asparago. Aggiungere un mestolo d’acqua, un pizzico di sale e far cuocere. Unire anche le foglie di tarassaco, ben lavate e far bollire ancora un minuto. Frullare al minipimer, aggiungere qualche goccia d’olio e correggere di sale. In un padella, soffriggere l’altro scalogno, sempre con un cucchiaio d’olio. Aggiungere gli asparagi a rondelle e fare cuocere per pochi minuti. In abbondante acqua salata cuocere le punte degli asparagi, scolarle, poi “buttare” gli spaghetti e cuocerli. Scolarli al dente e metterli in padella con poco più della metà della crema e tirarli. I 4 piatti piani, stendere a specchio la restante crema. Impiattare gli spaghetti e guarnire con le punte degli asparagi. Rispetta il Nostro Pianeta!!!

giornata della terra

Centomani di questa terra

Lunedì 14 aprile,  all’ Antica Corte Pallavicina dei Fratelli Spigaroli, a Polesine Parmense (PR) si è svolto un grande evento: centomani di questa terra 2014.

Questa intensa giornata, ricca di emozioni è stata organizzata da Chef to Chef l’associazione dei migliori chef dell’ Emilia Romagna e di alcuni attenti produttori.

Erano  presenti gourmet e giornalisti, oltre a molte  persone attirate perché appassionate di cucina e vino.

Per tutta la giornata si sono alternati cuochi e illustri chef (Massimo Bottura, Teverini, Igles Corelli….) per dimostrazioni e preparazioni di piccoli assaggi. È stato però in serata, scendendo nelle cantine, la vera degustazione. In un’atmosfera, probabilmente unica nel suo genere, sono stati affettati culatelli di varie stagionature… e qui, bisognava essere presenti, perché quei profumi e quei sapori non si possono raccontare! 

Poi, proprio lì sotto, la grande sorpresa: l’apparizione del “Maestro”, Gualtiero Marchesi!

La serata è continuata con una cena, preparata da chef stellati.Il servizio di sala è stato curato dai ragazzi della scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni capitanati dal maitre Daniele Bergami. In una lunga sala un immenso tavolo vestito da unica preziosa tovaglia ha ospitato circa 70 fortunati invitati.

In finale è stato donato un riconoscimento a Gualtiero Marchesi.

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Di seguito tutto l’album della giornata!