Siamo in New Jersey e oggi per la rubrica “Americanate” parliamo ancora di patate! Se siete appassionati della patate, non perdetevi il video!
… e se vi piacciono i video “Americanate” di PesceNudo,
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Siamo in New Jersey e oggi per la rubrica “Americanate” parliamo ancora di patate! Se siete appassionati della patate, non perdetevi il video!
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Undicesima puntata de “Le Americanate”.
Hai voglia di prepararti un uovo strapazzato, ma non sai come fare? Da oggi in poi sarà tutto più facile con questo nuovo oggetto “americante”che abbiamo trovato per te in America! Che ne pensi?
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Siamo arrivati alla decima puntata de “Le Americanate” e anche se un po’ in ritardo, o largo anticipo, questa è un’occasione da non perdere. Se hai un cagnolino devi per forza regalargli un ossicino ogni tanto. Organizzati per il prossimo Natale e fagli trovare questo bel regalino!
E oggi la nona puntata de le americanate!
Abbiamo trovato l’americanata top! Un oggetto che non può mancare in nessuna cucina!
Stampo per Cestino di Bacon
Buona visione!
Se non sai dove comprare lo Stampo per Cestino di Bacon ti lascio il link.
Aspettiamo le tue recensioni su questo oggetto: Stampo per Cestino di Bacon
Sacchetto per cuocere le patate al microonde.
Eccoci qua con l’ottava puntata de ” Le Americanate “.
Anche oggi qualche cosa che riguarda la patata. Non perdere tempo a cuocerle nel metodo tradizionale! Da oggi in poi, la patata sarà pronta in 3/4 minuti. Non ci credi? Guarda il video!
Burro e sostituti
Partiamo col dire che i grassi hanno un ruolo importante nella normale dieta. Dovrebbero apportare circa il 30% delle calorie giornaliere, il che vuol dire che un adulto dovrebbe assumere dai 60 agli 80 g di grassi al giorno. Importante è considerare che in quasi tutti i prodotti che mangiamo sono presenti grassi, che siano dolci, salumi, carne, pesce, formaggio….Ma i grassi non sono tutti uguali, ci sono grassi che contengono acidi grassi saturi, altri invece insaturi e polinsaturi.
Di solito in cucina cerco di usare meno burro possibile. Il perché vorrei ridurre al massimo il burro è perché contiene acidi grassi saturi che favoriscono l’aumento del colesterolo.
Come tutti gli alimenti se di qualità e aggiunto in minima quantità alla dieta, non crea rischi per la salute.
È meglio utilizzato crudo e non da friggere; i normali burri hanno un punto di fumo di circa 160 ºC, quindi molto basso, visto che la temperatura ottimale per le fritture è di 180 ºC.
Spesso mi risulta difficile modificare le vecchie ricette di pasticceria dei miei appunti con altri grassi, perché ormai testate e di sicura riuscita.
Sto comunque provando e ci sono molte alternative.
Per le ricette di pasticceria dolce preferisco utilizzare oli poco profumati, come l’olio di soia, mentre per le preparazioni salate è ottimo l’olio extravergine.
Sostituire il burro con olio oltre anche altri vantaggi oltre a quello salutare. I dolci saranno più soffici, digeribili e si conserveranno più a lungo.
Vediamo come fare.
Essendo il normale burro composto da circa l’80% di parte grassa, e dal 20% da acqua, lattosio e proteine, per bilanciare le ricette, bisognerà sostituirlo con circa 80% di olio e l’aggiunta di un 20% ci parte liquida in base alla ricetta.
L’operazione più semplice da fare per capire quanto olio al posto del burro è questa:
PER LA PARTE GRASSA:
PESO DEL BURRO X 80 : 100
PER LA PARTE liquida:
PESO DEL BURRO X 20 : 100
esempio se in una ricetta sono previsti 180 g di burro faremo:
180 X 80 : 100 = 144
144 g sarà l’olio che dobbiamo utilizzare
180 X 20 : 100 = 36 oppure 180 – 144 = 36
36 sarà la parte liquida che dovremo aggiungere alla ricetta
Sostituire in burro con panna fresca normale non mi sembra la mossa vincente, perché di solito questa panna contiene circa il 35% di grassi e il resto sono acqua, proteine, minerali e vitamine, quindi diventerebbe molto complicato bilanciare le ricette.
Mentre la panna di soia o avena è ottenuta partendo appunto da oli vegetali lavorati con altri ingredienti (dipende da prodotto a prodotto) tipo lecitina di soia, stabilizzanti, farina di riso, ecc che la rendono più simile alle caratteristiche del burro e nella maggiorate dei casi anche più sane.
Per sostituire il burro con la panna di soia, dovremo utilizzare questa proporzione:
PESO DEL BURRO X 125 : 100
esempio se in una ricetta sono previsti 180 g di burro faremo:
180 X 125 : 100 = 225
225 g sarà la panna di soia che dobbiamo utilizzare
Probabilmente dovremmo ridurre leggermente gli altri ingredienti liquidi presenti nella ricetta.
Per i dolci si può sostituire il burro con yogurt, yogurt di soya o yogurt greco.
Anche in questo caso la proporzione sarà:
PESO DEL BURRO X 125 : 100
esempio se in una ricetta sono previsti 180 g di burro faremo:
180 X 125 : 100 = 225
225 g sarà lo yogurt che dobbiamo utilizzare
Anche in questo caso, dovremmo ridurre leggermente gli altri ingredienti liquidi presenti nella ricetta
Anche la ricotta può essere un valido sostituto del burro in diverse ricette.
Utilizzeremo alla quantità di ricotta nella stessa proporzione del burro.
100 g di burro = 100 g di ricotta
Per i dolci lievitati e crostate è il modo sicuramente più naturale. Tra la frutta, la banana matura e l’avocado sono quelli più indicati e anche in questo caso verranno aggiunti alla ricetta nella stessa proporzione del burro.
100 g di burro = 100 g di polpa di frutta
Cerchiamo di evitare sempre la margarina, perché ottenuta a livello industriale con miscele di oli addensati chimicamente con un particolare processo che è l’idrogenazione. È ormai accertato che durante la trasformazione degli oli vegetali (non sempre vegetali) in margarina, possono formarsi degli acuti chiamati Trans che sono nocivi per l’uomo.