Il più classico dei primi piatti: Spaghetti allo Scoglio, ma rivisitato dallo chef Matteo Casadio. Il condimento è sempre ricco di frutti di mare, crostacei e molluschi, ma tutto viene sgusciato così a tavola non dobbiamo ne far “lavorare” ne far sporcare i nostri ospiti.
Ingredienti per 4 persone:
440 g spaghetti di semola alla chitarra
160 g vongole fresche
120 g cozze fresche
100 g mazzancolle
450 g astice
120 g di scampi
200 g pomodori freschi
2 spicchi d’aglio
olio extravergine di oliva
15 ml cognac
20 ml vino bianco secco
sale
basilico
Pulire e lavare i frutti di mare. Aprire sul fuoco con un filo di acqua, sia le cozze che le vongole, separatamente. Conservare il liquido di cottura delle vongole, lasciarlo riposare in un contenitore stretto e alto, poi filtrarlo. Sgusciare sia le cozze che le vongole.
Scottare per 40 secondi l’astice in acqua bollente, raffreddarlo e aiutandosi con delle forbici robuste, estrarre tutta la polpa.
Pelare scampi e mazzancolle, fare un’incisione lungo il dorso e eliminare il filo.
Passare in padella tutti i gusci dei crostacei, flambare col cognac aggiungere un mestolino di acqua, schiacciare con un batticarne per estrarre tutti i succhi, poi filtrare.
Sbollentare i pomodori per 14 secondi, raffreddarli in acqua e ghiaccio, pelarli e tagliarli a pezzetti.
Tritare uno spicchio d’aglio, farlo rosolare con poco olio, aggiungere i pomodori e lasciar cuocere per 12 minuti.
In una padella larga, far rosolare l’altro spicchio d’aglio, aggiungere la polpa dell’astice tagliata a pezzetti, le code di scampi e le mazzancolle, bagnare col vino, aggiungere il pomodoro, il ristretto di crostacei, i frutti di mare e l’acqua delle vongole.
Cuocere le chitarre in abbondante acqua salata, scolarle e saltarle in padella. Per ultimo aggiungere qualche foglia di basilico e qualche goccia di olio extravergine di oliva.
Dividere in 4 piatti.