Avete un’occasione particolare e non badate a spese? Volete gustare i migliori crostacei del nostro mare?
Se non l’avete procuratevi una vaporiera, (se volete creare un’atmosfera un po’ orientale, potete procurarvi un apposito cestino in bamboo, ormai si trovano un po’ dappertutto).
I crostacei cotti cosí al vapore concentrano tutto il loro gusto, quindi il nostro pescivendolo di fiducia deve darci i migliori che ha.
I crostacei subito dopo essere stati pescati, iniziano ad ossidare e dopo poco anneriscono. Qualche piccola macchia non vuole dire che non siano piu’ buoni, ma per questa ricetta, li vogliamo senza macchie e nemmeno trattati con metabisolfito di sodio (E223). Infatti in diversi casi per impedire l’annerimento, vengono trattati.
Io personalmente li prendo a Cesenatico o a Rimini… Costano di piú … magari mangiamone qualcuno in meno, o qualche volta in meno, ma questi non sbagliano!
Pelare le carote, e il sedano: spuntare i fagiolini, tagliare a metà le zucchine ed eliminare la parte centrale con i semi aiutandosi con uno scavino.
Tagliare tutte le verdure a bastoncini lunghi 6-8 cm.
Aprire gli scampi dalla parte della schiena, pelare le mazzancolle; togliere il filo e lo stomaco a tutti i crostacei. Spuntare e togliere le zampette alle canocchie.
Appoggiare un cestino di bamboo sopra ad una padella contenente acqua, e portare ad ebollizione.
Mettere nel cestino prima le carote, poi i fagiolini, poco dopo il sedano, le mazzancolle, gli scampi e le canocchie, ed infine le zucchine. Coprire e portare a cottura (una decina di minuti, sara’ sufficiente).
Servire i crostacei così al naturale; condire con un filo d’olio delicato ed il sale necessario.
In aggiunta è possibile accompagnare i crostacei con un con condimento di con cipolla, pomodorini, aceto balsamico e basilico