Spiedini di ricciola con salmoriglio

For the skewers amberjack like to use the part of the ventresca, slightly more ‘fat and tasty after being grilled. The accompaniment with salmoriglio not ‘obligatory, but there is! The salmoriglio, as the word means, is a seasoning of salt, lemon, oregano, garlic and olive oil and it’s used especially in Sicily.

Ingredients:
600g ventresca amberjack
little bread crumbs
salt
extra virgin olive oil
fresh oregano
garlic
lemon
Procedure: Cut slices of 2or 3 cm  of amberjack  and  place them in skewers. Season with a little olive oil, salt and bread crumbs, and cook on the grill for a few minutes for both sides, is important not to overcook it, otherwise it will become stringy. In the meantime in a bowl prepare the salmoriglio with a clove of crushed garlic, a pinch of salt, oregano, a bit of lemon juice.
Serve immediately!

Bucatini con veraci e puntarelle

Oggi abbiamo una nuova ricetta per una pasta che  in un certo senso, ci porta nel Lazio: bucatini con veraci e puntarelle.
Per 4 persone:
440 g di bucatini
uno spicchio di aglio
2-3 acciughe
300 g di puntarelle
1/2 kg di vongole veraci
olio extravergine d’oliva
poco fumetto
prezzemolo

Pulire le puntarelle eliminando le foglie esterne, poi tagliarle a striscioline e metterle in acqua ghiacciata.
Sbattere le veraci una ad una per controllare che nessuna abbia sabbia all’interno, poi metterle a spurgare in acqua fresca salata (circa 30 g. di sale per litro). Se trascorso un po’ di tempo nell’acqua si noteranno delle impurita’, ripetere l’operazione.
In una padella rosolare l’aglio tritato con un  po’ d’olio, aggiungere le acciughe e farle sciogliere, poi unire le veraci, e un po’ di fumetto. Coprire e lasciare aprire tutte le vongole, poi eliminare i gusci, mantenendo anche il liquido di cottura. Unire le puntarelle scolate dall’acqua. Cuocere i bucatini in abbondante acqua salata, scolare e tirare in padella. Legare con un filo di olio Dividere in 4 piatti e completare con poco prezzemolo tritato.



Patate schiacciate con bottarga di tonno

Utilizzando le patate, cotte nello stesso modo della ricetta del polpo tiepido possiamo preparare questo semplice piatto.
La dolcezza delle patate e la sapidita’ della bottarga si bilanciano,…. un buon olio extravergine saporito completa il tutto.

Mullet with Fresh Tomato sauce and basil

Mullet is one of the most tasty fish and has an unmistakable taste.
They are very well combined with fresh tomatoes.
When you find fresh mullets at the market, I suggest you try this recipe: Mullet with Fresh Tomato sauce and basil

n. 12 red mullets

1 / 2 onion

150 g fresh tomato sauce

100 g cherry tomatoes

50 ml  white wine vinegar

fish stock

5-6  pistils saffron

Extra virgin olive oil

salt

Clean the mullets, remove the scales, remove gills and entrails, then rinse them in cold water

In a pan brown the chopped onion with a drizzle of extra-virgin olive oil, sprinkle with the vinegar, add the tomato sauce, a little fish stock, saffron and finally add salt. Add the mullets, cover with a lid.  shaking gently the pan occasionally.  If necessary add more fish stock and finally the cherry tomatoes cutted in half. Complete with a drizzle of extra virgin olive oil and some basil leaves.

Gnocchi con triglie, pomodoro e zenzero

Per gli gnocchi
500 g di patate lessate e poi pelate
200 g di farina
1 albume
20 g di burro
sale
noce moscata
Preparazione:

passare con lo schiaccia patate, le patate ancora calde, poi unire gli altri ingredienti e quindi formare gli gnocchi.

Squamare, pulire e sfilettarle le triglie. Con le pinzette eliminare le piccole spine che rimangono nei filetti, poi tagliarli a metà.

Fare una salsa di pomodoro con il pomodoro fresco e l’aglio poi frullarlo unendo un po’ di succo di zenzerro.
Marinare per qualche minuto i filetti con un filo d’olio, il rosmarino e l’aglio tagliato a fettine, poi rosolarli in padella antiaderente per pochi secondi, da ambo i lati; salare e pepare
Nel frattempo cuocere gli gnocchetti di patata in acqua bollente salata; scolarli e saltarli con la salsa di pomodoro e zenzero. Servire in 4 piatti e completare con i filetti di triglia rosolati e qualche ago di rosmarino.

Sgombro alla Catalana

Per questa ricetta utilizziamo lo sgombro  preferibilmente nostrano e appena arrivato sul banco del pescivendolo, perche’ questo pesce ha un veloce deperimento, (nel mercato italiano ne arrivano parecchi dalla Francia, ma anche se molto meno cari, di qualita’ inferiore, dovuto anche dal lungo tragitto).

Iniziamo col pulire gli sgombri eliminando loro la testa e le interiora, quindi li laviamo in acqua fredda. Ora li sfilettiamo, e togliamo le spine con le apposite pinzette, poi li cuociamo al vapore per circa 7 minuti.  Una volta cotti, eliminiamo la pelle. Puliamo la cipolla e l’affettiamo finemente, poi la mettiamo in una tazza con acqua ghiacciata e aceto di vino per 15 minuti. Laviamo i pomodorini, li tagliamo a metà e li uniamo alla cipolla sgocciolata. Condiamo con olio, sale, pepe, qualche foglia di basilico e l’aceto balsamico. Con delle baghette di segale, e se si ha una affettatrice a disposizione, tagliamo delle fette sottili sfruttando tutta la lunghezza per poter poi formare  dei i cerchi che tosteremo per per pochi minuti in forno.

Disponiamo in ogni piatto un letto di misticanza ben lavata e asciugata, gli adagiamo il cerchio di pane dove verranno inseriti i filetti di sgombro; uniamo i vesuviani e la cipolla e copletiamo con un ciuffo di basilico e delle gocce di balsamico.