La ricetta dei Brownies Piccanti

Oggi vi presentiamo il dolce classico al cioccolato della cucina americana, il brownie o brownies, (plurale perché generalmente andrebbe servito tagliato a quadretti di piccole dimensioni, quindi più di uno per porzione).

Questa ricetta è personalizzata dalla nostra amica Elisa Giannini, che come al solito ci stupisce con la sua fantasia e creatività. L’aggiunta del pepe di Sichuan, l’aroma di mandorle e dell’arancio, fanno di questi brownies un dolce irresistibile.

ricetta brownies

Ricetta Brownies

Ingredienti
180 g di farina ( io ho usato Senatore Cappelli )
130 g di burro
2 uova
100 g di zucchero grezzo di canna
250 g di cioccolato fondente da sciogliere
2 cucchiai di cioccolato amaro in polvere
½ cucchiaino di pepe Sichuan (non è pungente come il pepe nero e dopo il piccante, presenta un leggero aroma di limone)
2 cucchiai di sciroppo d’acero
Scorza grattugiata di un’arancia non trattata
Estratto di mandorla
2 cucchiai di rum
1 pizzico di sale
½ bustina di lievito
170 g di noci e mandorle e nocciole tagliate a pezzi grossolanamente
 
Fondere il cioccolato a bagnomaria insieme al burro, unire successivamente lo zucchero e mescolare fino a quando la consistenza non risulta omogenea (serve un pochino di pazienza non spaventatevi)…..lasciare poi intiepidire.

Unire il rum, l’estratto di mandorla, lo sciroppo d’acero, il sale, il pepe, la scorza di arancia e mescolare ancora.

Unire le uova

Setacciare a parte la farina, il lievito e il cioccolato in polvere e aggiungere all’impasto avendo cura di mescolare bene aggiungendo le polveri un po’ alla volta.

Una volta ottenuto un composto cremoso e omogeneo aggiungere la frutta secca a pezzetti e versarlo in una teglia rettangolare foderata di carta forno (dovendo poi tagliare i brownies a quadretti la teglia rettangolare permette di non avere scarti).

Infornate a 180º C per circa 30 minuti.

I consigli di Elisa:

Ricordatevi…… nel tagliare i quadretti vi accorgerete di avere molte “briciole” residue nella teglia….. Usatele ripassandole in forno per ottenere uno squisito crumble per servire eventualmente in monoporzione su una crema. Per me è ottimo da abbinare a questa ricetta Crema al limone e mascarpone.

Brownies e crema

Brownies e crema

Come si fanno gli Involtini di Carta di Riso

Come si fanno gli Involtini di Carta di Riso

Nel video seguente Franco, vi spiega come preparare degli ottimi involtini di carta di riso. Una ricetta che può essere personalizzata in base ai gusti. Gli involtino di carta di riso possono essere preparati con solo verdure per i vegani e vegetariani, ma possono anche essere inseriti pesce, gamberi o carne. La ricetta è di origine vietnamita.

È una ricetta sana e adatta per qualsiasi momento della giornata. 

Allora scopri come si fanno gli involtini di riso vietnamiti e stupisci i tuoi amici con un menu particolare, la prossima volta che li inviti!

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Involtini carta di riso

Involtini carta di riso

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Crostatina Crema Fichi e Fragole – Alex Vitali

Crostatina Crema Fichi e Fragole di Alex Vitali

Voglia di dolcezze? 

Alex Vitali (cuoco e pasticcere al Ristorante Le Ghiaine di Cervia) è pronto a soddisfare tutto il tuo bisogno di zuccheri.

Questa è la sua Crostatina con Crema pasticcera, Fichi e Fragole

La crostata di frutta è uno dei dolci più buoni che si possano fare e mangiare.  Il trucco è usare la frutta di stagione, fare una buona pasta frolla e una buona crema pasticcera.

O vai a trovarlo al ristorante, o se non sei di strada, puoi provare a seguire la sua ricetta e farla a casa. 

Per la base:

500 g farina 00
18 g lievito per dolci
150 g burro ammorbidito
190 g zucchero
3 uova
vaniglia
scorza di limone grattugiata (facoltativo) 

Lavorare tutti gli ingredienti velocemente, senza scaldare l’impasto.

Avvolgerlo nella pellicola da cucina e lasciarlo riposare in frigorifero per 30 minuti.

Tirare l’impasto con il matterello fino ad uno spessore di 0,5 cm. Con il coppa pasta tondo, formare dei cerchi e adagiarli sugli stampi da crostatina.

Forare le basi con una forchetta.

Cuocere in forno a 180ºC per 10 minuti. 

Questo impasto si può utilizzare anche per basi per crostate e biscotti.

Crema pasticcera

600 g latte
150 g panna
127 g tuorli
165 g zucchero
30 g amido di mais
30 g amido di riso
vaniglia
scorza limone

Mescolare amidi e zucchero con una frusta, aggiungere un mestolo di latte freddo poi i tuorli. Unire il latte e la panna bollente. Portare sul fuoco e a bollore toglierla e farla raffreddare più velocemente possibile. Versare la crema fredda e liscia in un sac a poche con punta liscia tonda da 1 cm di diametro. Lasciare in frigorifero.

Gel di Fragole

Puoi trovare la ricetta del Gel di Fragole qui

Composizione

In un piatto piano spargere il gel di fragole.
Adagiarvi la base di frolla.
Con il sac a poche farcire la crostatina.
Pelare e tagliare a spicchi i fichi. Disposli sulla crema.
Guarnire con foglioline di menta.

Grazie Alex!

Torta salata vegana con patate e cavolo cappuccio

Torta salata vegana con patate e cavolo cappuccio

Con piacere oggi pubblico una ricetta di una cara amica (Sandra Baronchelli).

Era da tempo che notavo le sue ricette attente e rispettose della salute e la continua ricerca delle  materie prime naturali e di qualità

Oggi quando ho visto questa sua torta salata vegan con patate e cavolo cappuccio, mi ha ingolosito troppo e le ho chiesto il permesso di pubblicarla in pescenudo.it

Sandra mi ha tempestivamente inviato la sua ricetta e cosí, solo dopo poche ore dall’aver sfornato la sua torta salata, la sua ricetta è a disposizione di tutti quelli che vorranno provare a imitarla.

Torta salata vegana con patate e cavolo cappuccio

Torta salata vegana con patate e cavolo cappuccio

Ingredienti per fare la torta salata vegana

180 g farina 0 di grano tenero macinata a pietra,
70 g farina di Grano Saraceno
100 ml acqua
35 ml olio evo
½ cucchiaino bicarbonato
1 goccio vino bianco
1 cucchiaino sale grosso integrale di Cervia macinato al momento
1/4 Cavolo cappuccio
3 Patate medie
Aceto

Facoltativo:

Panna vegetale e 2 uova (per una versione non vegana) 

Per il ripieno:

In una padella stufare 10 min il cavolo cappuccio tagliato grossolanamente con un po’ d’olio evo, un goccio d’aceto, poca acqua e sale qb.

In un altra pentola stesso procedimento per le patate tagliate a rondelle, (non cucinarle troppo perchè poi andranno in forno).

Per la base:

Impastare la farina grano tenero macinata a pietra, la farina di Grano Saraceno, l’acqua, l’olio evo, il bicarbonato, il goccio di vino bianco e il sale grosso integrale di Cervia macinato al momento.

Fare riposare l’impasto una mezz’ora in frigorifero.

Con il matterello stendere l’impasto. Adagiarlo su un foglio di carta da forno e con la rotella tagliare un disco del diametro di 32 cm circa. Alzare la carta da forno e appoggiarla sulla tortiera da 26 cm di diametro. Fare aderire la base ai bordi e bucherellarla con una forchetta.

Farcire con il ripieno di patate e cavolo. Per chi la vuole più tradizionale si può aggiungere panna vegetale o se si vuole fare vegetariana 2 uova.
Richiudere i bordi della pasta leggermente all’interno.
Cuocere in forno statico già caldo a 200 ºC per 30 minuti.
Lasciare intiepidire, sformare e servire.

Sandra: ” per la riuscita di ogni piatto è importante che i prodotti siano buoni, sani e naturali, nel senso che le farine, l’olio … devono essere acquistati direttamente dai produttori o da fornitori di fiducia!”

La torta salata vegana può essere servita anche con la salsa besciamella vegana, la ricetta la trovi qui

Come si fa il panettone – Ricetta

Ormai è Natale e già da tempo gli scaffali dei supermercati si sono colorati di cartoni contenenti panettoni di tutte le marche. Alcuni buoni, altri meno, ma di sicuro tutti trattati con conservati e ingredienti di dubbia qualità, come d’altronde tutti i prodotti commerciali.

E se quest’anno provassimo a comprare meno panettoni commerciali e magari uno artigianale preparato con passione,  ingredienti di qualità, senza conservanti e tanta pazienza?

Oppure possiamo provare a fare il nostro panettone, seguendo la ricetta di alcuni insegnati dell’Istituto Professionale Statale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera TONINO GUERRA di Cervia.

Non è una ricetta semplice, ma i ragazzi della scuola se la sono cavata egregiamente e il risultato è ottimo!

Di seguito la ricetta e tutte le fasi di preparazione del panettone artigianale.

1° Impasto

Lievito Madre Pronto 900 gr. (vedi la ricetta qui )
Burro 1 kg.
Tuorli 600 gr.
Acqua 1.230 gr.

Impastare acqua lievito e tuorli. Quando l’impasto sarà liscio ed elastico aggiungere il burro morbido a pomata poco per volta e lasciare assorbire. Versare in un mastello unto e segnare la sua altezza. L’impasto deve triplicare il suo volume. Saranno necessarie almeno 12 ore;  tutto dipende dalla forza del lievito.

Temperatura finale impasto 27/29°C

2° impasto

Zucchero 650 gr.
Farina da panettone(W 340 – 380) 1300 gr.
Burro 100 gr.
Acqua 650 gr.
Tuorli 600 gr.
Sale 45 gr.
Malto 50 gr.
Miele 250 gr.
Burro di cacao 45 gr.
Latte condensato 100 gr.
Bacche di vaniglia thaiti n.4
Buccia di 4 arance grattugiata.
In alternativa Bollire con 100 gr. Di acqua 200 gr di canditi arancio e frullare.
Frutta candita o uvetta o entrambi totale 2 kg.

Impastare il 1° impasto la farina e il malto, con l’acqua e i tuorli aggiunti a più riprese. Poi aggiungere lo zucchero e il miele, sempre poco per volta lasciando assorbire. Sciogliere il latte condensato con il burro di cacao e poco burro. Unire poco per volta assieme al burro e lasciare assorbire. Unire alla fine il sale e pochissima acqua per facilitare lo scioglimento e l’assorbimento. Aggiungere alla fine l’uvetta unta con burro fuso. Temperatura impasto max 30°C
Mazzolini Mauro sembra fiero dell'operato dei suoi alunni.

Lasciare puntare per almeno 45/50 minuti su di un tavolo imburrato.

Pezzare e pirlare. Porre nei pirottini di carta e lasciare lievitare almeno 6 ore o fin quando l’impasto raggiungerà il bordo.

Glassare e cuocere a 190° per almeno 45 minuti.

La temperatura al cuore dovrà essere di 93°C.
Sfornare e lasciare raffreddare capovolti appesi.

Per la Glassa

Farina di Mandorle 1.125 gr.
Zucchero a velo 1.800 gr.
Passare in raffinatrice e impastare con:
Farina 100 gr.
Fecola 100 gr.
Amido di mais 100 gr.
Albume 750 gr.

 

 

Cheesecake Squacquerone, Cioccolato bianco, Fragole, Balsamico e Saba

Qualche settimana fa abbiamo visto come sostituire il burro nelle ricette. Nella golosa ricetta di oggi, proposta gentilmente dalla nostra amica Elisa Giannini, un po’ di burro c’è,… in tutti i casi, come abbiamo già detto basta non esagerare!

Vediamo come Elisa ha preparato questa ricetta: Cheesecake Squacquerone, Cioccolato bianco, Fragole, Balsamico e Saba
ricetta-cheesecake

Ingredienti per la base:
1 confezione di biscotti di riso sbriciolati a mano (non nel mixer) lavorati con
80 g di burro
1 cucchiaio di rum
pepe di Sechuan
foglioline di timo cedrino
Saba
Aceto balsamico
150 g cioccolato bianco

Sciogliere il burro a bagnomaria. Unire i biscotti, il rum, il pepe e il timo cedrino. stendere l’impasto così ottenuto in una tortiera.
Versare sulla base ancora tiepida (grazie al burro caldo) la saba (mosto d’uva cotto) e un cucchiaino di aceto balsamico invecchiato (quindi dolce e molto profumato). La quantità deve essere minina per non eccedere con profumi e sapori.
Fondere il cioccolato bianco a bagnomaria e stenderlo su carta forno, formando un cerchio della dimensione della base del cheese cake. Farlo raffreddare in frigorifero, staccarlo dalla carta e posizionarlo sulla base di biscotti.
Lasciare riposare tutto in frigorifero.

Ingredienti per la crema:
750 g squacquerone
500 g mascarpone
250 g ricotta
3 uova
4 cucchiai di zucchero

Frullare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una crema liscia. Versare sulla base di biscotti freddissima.
Cuocere in forno ventilato 180ºC per circa 45 minuti.
Lasciare raffreddare e servire il cheesecake con fragole fresche insaporite con lime, saba e balsamico.