250 g farina
250 g parmigiano
2 uova
Procedimento:
fare sgocciolare la ricotta in un colino con un peso sopra. Impastare tutti gli ingredienti insieme poi formare dei gnocchetti sferici. Cuocere gli gnocchi in acqua bollente salata. In una padella mettere un po’ d’acqua di cottura, poi gli gnocchi scolati, qualche tocchetto di burro, il tartufo bianchetto tagliato a lamelle, un po’ di parmigiano e legare con delicatezza. La parola al sommellier Gianluca Belletti: -“Gnocchi di ricotta al tartufo bianchetto…Quando sono venuto al ristorante erano con il tartufo bianco, a fine settembre… Tuber Magnatum Pico…che esplosione di natura, bosco e Nostra Madre Terra… . ho bevuto un Burgenland Beerenauslese, se non ricordo male, ma che vuoi, con l’età l’alzheimer si fa sentire… con il bianchetto invece mi berrei volentieri un Pinot Nero, magari Toscano, delle colline di Fiesole, vicino a Firenze, con profumi di spezie dolci, piccoli frutti rossi, leggere note di tabacco e liquirizia, tannino appena accennato per contrastare la grassezza del burro… oppure un Sauvignon di struttura, come li fanno nel Collio Goriziano, dai sentori erbacei e di frutti tropicali, intenso e persistente al palato come quel nobile tubero che vive al di sotto di dove poggiamo i nostri piedi…”
CONDIVIDI